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"Nel suo abbraccio, Sofia si sente piccola e leggera come una piuma. È come se tutto il lavoro fisico e pesante lo avesse preparato per questo momento. I suoi lamenti si mescolano ai suoi, al suono delle pecore e al ronzio delle api. Sofia chiude gli occhi e inclina la testa all'indietro. Un suono di piacere totale e puro fuoriesce dalla sua bocca". Dopo essere stata scaricata una volta di troppo, Sofia ha deciso di darci un taglio. Trova online una coppia di anziani che accetta di scambiare per l'estate il loro affascinante cottage nel bosco con l'appartamento di Sofia in città.

"Donna single cerca qualcuno con cui passare la serata. Mi troverai al bar del Palace Hotel, alle 21:00, il giorno della vigilia di Capodanno. Indosserò un lungo vestito nero". Quattro donne molto diverse si ritrovano senza piani per la vigilia di Capodanno. Alla ricerca di un compagno per la serata, decidono d'inserire un annuncio sul giornale. Questo Capodanno sarà pieno di incontri casuali e passioni inaspettate. Katja Slonawski scrive racconti emozionanti e carichi di erotismo su persone comuni in situazioni insolite.

In Danimarca è dicembre e il Natale si sta avvicinando. Da anni, Claire non pensa ad altro che al lavoro, e Natale è l'ultimo dei suoi pensieri. A fine mese, deve presentare un nuovo progetto al consiglio di amministrazione, e ha trovato quello giusto. O almeno, questo è ciò che pensa. Ma quando va nello Jutland del Nord per incontrare il proponente, troverà più di quanto si aspettava. Una splendida tenuta, un aitante proprietario del maniero e una misteriosa donna alla finestra... Claire non avrebbe mai più immaginato che il suo Natale si potesse svolgere così!

Eddie e Alice stanno andando al parco, ma continuano a distrarsi a vicenda, toccandosi ed esplorandosi. È difficile trattenersi dal palparsi costantemente, soprattutto visto che Alice ha appena confessato di non indossare niente sotto il vestitino. Il parco è pieno di gente, ma il loro desiderio è del tutto irresistibile. La loro intimità spensierata ispira anche un'altra coppia, e presto tutto il parco sembra brillare delle gioie dell’estate. "Estate di sesso" è una raccolta di tre racconti brevi. Il parco è la terza parte.

Dimenticare Anna, la figlia dell'ambasciatore, è impossibile. La vivace e sorridente ragazza norvegese è stata il suo primo amore e ha provato con lei una passione che supera ogni confine. Quando Anna lascia Barcellona, è come se la sua vita fosse improvvisamente finita; ma forse la distanza non è un tale ostacolo... Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust.

"Voltati" gli dice. E, naturalmente, lui si volta. Il suo culo è robusto e morbido sotto le mani di Linda. Gli afferra le natiche e le divarica. Lo sente sussultare un istante prima di piegarsi in avanti e leccarlo proprio lì. Quel suo profumo è più forte e più discreto qui, meno profumo e molto più Lucas. Lei comincia lasciando vagare la lingua dai testicoli in su, oltre l'ano, fino alla schiena. Lo fa due, no, tre volte. Poi lo lecca lentamente intorno all'ano. Probabilmente a molti non è nuova la storia della stagista che prende una cotta per il capo.

Barrie e Jonathan si sono appena sposati e ogni momento è una novità. La prima mattina insieme, il primo bacio, la prima volta a fare sesso... Eppure, certe cose sono più nuove e inaspettate di altre. Ad esempio, il fatto che Jonathan inizi a dire sconcerie. E a prendere il controllo. È sempre stato Barrie a essere attivo, nella relazione con Jonathan, ma come può dire di no all'uomo dei suoi sogni? E perché mai dovrebbe...? Julie Jones è una scrittrice di racconti erotici che ha scelto di rimanere anonima.

"Alla fine, perse il controllo e quando mi baciò lo fece con una passione che sembrava essere stata intrappolata dentro di lei senza potersi liberare fino a quel momento. C'era così tanto amore che il mio cuore quasi implose." La nostra eroina sta camminando per le strade di Parigi. Sta cercando qualcosa e vuole provare a vivere il cuore della città. All'improvviso, fuori da un bistrot, incontra Joanne. Joanne è bella ed enigmatica, con i capelli scuri come la notte. Ben presto la città si dissolve e l'unica cosa che vede e a cui riesce a pensare è che la vuole.

Alice ed Eddie non si sono mai conosciuti di persona, ma solo via webcam, nei rispettivi letti. Quando in una calda giornata estiva si incontrano su un autobus affollato, la situazione si fa subito bollente. Non ci sono posti liberi e Alice finisce seduta sulle ginocchia di Eddie; presto sparisce tutto tranne le vibrazioni ritmiche dell’autobus, la tensione nell’aria e i loro desideri proibiti. Sarà un viaggio che non dimenticheranno presto. "Estate di sesso" è una raccolta di tre racconti brevi. L'autobus è la prima parte.

Jimmy e Anna si notano l'un l'altra a bordo di un autobus diretto alla spiaggia. Ma non sono disinibiti quanto i loro amici Alice ed Eddie, che hanno fatto sesso sull'autobus senza alcuna preoccupazione. Sulla spiaggia ci si spoglia, esponendo la pelle nuda e le proprie emozioni. Anna e Jimmy si desiderano, ma chi farà il primo passo? Quando rimangono da soli sulla sabbia, Jimmy decide di seguire il consiglio del suo amico Eddie e di prendere l'iniziativa. "Estate di sesso" è una raccolta di tre racconti brevi. La spiaggia è la seconda parte.

"Notò la camicia stretta sui due bei seni che aveva visto poco prima ondeggiare liberamente sotto la camicia da notte, così leggera e consumata da sembrare quasi trasparente. Il pastore le aveva visto tutto il corpo e ora le sembrava che la ragazza fosse nuda di fronte a lui. Così bella e allettante, ma completamente fuori dalla sua portata". Il pastore vive da molto tempo con sua moglie, il cui temperamento è stato indurito dalla vita. La moglie è fredda e rancorosa e altrettanto fredda è la loro vita amorosa.

È passato un anno da quando Ella ha iniziato a lavorare come cam girl. Ha conosciuto online un uomo più grande di lei che promette di darle tutto ciò che potrebbe mai desiderare in cambio di una cosa sola: la sua compagnia. L'estate da sugar baby di Ella è piena di cene lussuose, abiti costosi, viaggi e, cosa più importante, la continuazione del suo risveglio sessuale. Ma quando Ella s'imbatte in un suo vecchio fidanzato, le cose arrivano a un punto di svolta e lei è costretta a fare una scelta.

Ella ha passato le ultime due estati a esplorare la sua sessualità e a imparare a conoscersi. Quest'estate compie l'ultimo passo in questo viaggio alla ricerca di se stessa: nonostante si sia appena laureata come assistente sociale, Ella si dà allo show business e diventa ballerina in un club di burlesque. Sotto i riflettori trova nuova vita e, quando lo spettacolo finisce, raggiunge livelli inesplorati di piacere con le sue nuove amiche... La realtà sembra essere ben distante, ma quando si presenta davanti a lei una sera, Ella è costretta a prendere una decisione.

"E lui sa, proprio come lo sa lei, che questa è la sua cosa preferita. Non deve fare altro che infilarsi nella doccia, appoggiarsi al muro e lasciare che l'acqua scorra su di lei. Non deve parlare. E proprio come pensava, lui si accuccia davanti a lei e avvicina la lingua alla sua vulva." Nel collettivo non ci sono regole. Nessuno appartiene a nessun altro. Nessuno ha diritti esclusivi. Alcuni degli abitanti sono anche sposati, ma condividono lo stesso. Lei può baciare lui. Lui può stare con lei. Lei e lei possono darsi piacere.

Quando si trasferisce in un nuovo appartamento, è semplicemente sollevata all'idea di avere trovato un posto così carino ed economico dove vivere. Ma il mattino dopo, guardando fuori dalla finestra, si accorge che quella casa ha ben altro da offrire. Dalla finestra di fronte vede una bellissima coppia intenta a fare del sesso appassionato, felice di essere osservata. L'unica cosa che manca è un invito a unirsi a loro. Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust.

Per la ballerina Anya, la danza è tutto. Il suo corpo è il suo strumento, sul quale ha padronanza assoluta; non perde mai il controllo di se stessa né del suo corpo. Almeno fino a un'estate rovente, quando conosce un maestro di danza da New York che sconvolge del tutto il suo equilibrio... Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust. Il suo scopo è quello di raffigurare la natura umana e la diversità attraverso storie di passione, intimità, lussuria e amore, in una fusione di trame avvincenti ed erotismo.

Sono una strana coppia: lui odia quando la gente li fissa e vuole nascondere il loro amore per evitare gli sguardi mentre il suo ragazzo Christian vuole mostrare apertamente il suo affetto, di fronte a tutti. Christian è un uomo orgoglioso e rifiuta di vergognarsi della sua sessualità. Cosa ci vorrà per trovare un terreno d'intesa? Durante un weekend passato nel cottage di famiglia, Christian decide di non trattenere più alcun sentimento o desiderio... Alexandra Södergran è un'autrice anonima svedese di racconti erotici.

Stéphanie, l'amica di Mathilde, ha un nuovo compagno e questa sera Mathilde lo incontrerà per la prima volta. È stata invitata a una cena intima, tra loro tre soltanto. Ma il nuovo compagno di Stéphanie lavora nell'industria pornografica. Il solo pensiero di quanto sia dotato la fa bagnare... Ma come ci approccia a un pornodivo? Mathilde ha il presentimento che questa sera succederà qualcosa di molto particolare. La sensazione è forte e sa di sbagliarsi raramente. Ma quali sono i veri piani di Stéphanie per la serata?

"La mia mano destra intraprende un viaggio fino al suo clitoride, mentre l'altra avvolge il suo collo, facendo girare la sua testa: voglio assaggiarla, assaporare la sua lingua, il suo odore, il suo inebriante profumo di gelsomino importato dall'India. Sono bagnata e spero lo sia anche lei". "Lussuria nella Russia imperiale" è ambientata nel 1915. Narra la storia di una cantante, trasportata in un mondo di sontuosa dissolutezza e delizia, quella degli zar della Russia imperiale.

"Le gambe mi reggevano a malapena, tanto il mio corpo era scosso da tremiti. Sono sicura che lui se ne fosse accorto, perché mi afferrò per tenermi, mentre mi prendeva l'altro capezzolo tra le labbra, iniziando a succhiarlo. Ero già praticamente sul punto di avere un orgasmo. Mi lasciò andare un attimo prima che succedesse e io incespicai per ritrovare l'equilibrio, aggrappandomi alla poltrona dietro di me. Il dottor Andersen si era voltato verso la scrivania, ma girato di schiena mi disse: 'Si senta libera di mettersi a suo agio."