Women Sport Memoir

¿Quién es la jugadora con más Balones de Oro? ¿Sabías que en La Coruña hubo una chica que creó su propio equipo y que encima le puso su nombre? ¿A qué futbolista descubrieron en la playa? ¿Qué jugadoras han puesto de moda el pelo morado y las trenzas? ¿Qué estudian en la universidad las futbolistas? ¿Quiénes son Las Matildas? Todo eso y mucho más es lo que vas a descubrir en las páginas de este libro. Cada capítulo cuenta la historia de una jugadora o árbitra (porque ellas también están en el partido).

Da quando a sette anni è salita per la prima volta sul tatami, Sara Cardin non ha mai smesso di combattere. Dalle prime gare a livello locale, quando si impone all'attenzione degli allenatori per il suo talento, alle sfide più importanti, oggi Sara Cardin vanta 20 titoli italiani, 7 Assoluti, svariate medaglie d'oro ai Campionati Europei e alle Premier League, e soprattutto il podio più importante della sua vita, nel 2014: Campionessa del mondo di karate. Oltre alle battaglie sul campo, questo audiolibro avvincente, che è più di una biografia.

Voices From the Hills is a history of female participation in mountain running, a development that was fiercely resisted in its early years. Steve Chilton has researched his subject deeply, interviewing many female athletes whom he rightly describes as pioneers. Thanks to them, female participation has become accepted and followed avidly in all its aspects including the long distance, high ascent runs over ranges such as the Mamores and recognized challenges such as the Bob Graham Round.

Vaincre, au plein cœur de l'hiver et sans oxygène, le Nanga Parbat, cette montagne tueuse, immense pyramide de gneiss cuirassée de glace qui culmine au Pakistan à 8 125 mètres, c'est l'exploit qu'ont réalisé le 25 janvier 2018 Élisabeth Revol et son compagnon de cordée Tomasz Mackiewicz.

Una ragazza si laurea in giurisprudenza. Ma il suo futuro le appare una nebbia, il presente bloccato. Trova il coraggio di partire e rinascere, tra le montagne. Una storia vera. Eva ha venticinque anni, si è da poco laureata in Giurisprudenza, ma la legge non è la sua passione. Vive a Roma, con la madre e la nonna, malata di Alzheimer. Le giornate sono confuse, offuscate, il futuro è avvolto da una nebbia e il presente pesa. Si è però, di recente, innamorata. Ma non di una persona fatta di carne e di ossa.

It may have been because she could run. It may have been because she wanted to swim, or perhaps because she only ever did 10 minutes of breaststroke at a time. But, as she learned one day while flailing around in the sea, she really couldn't. Believing that a life lived fully isn't one with the most money earned, the most stuff bought or the most races won but one with the most experiences experienced the most fully, she decided to conquer her fear of the water.

"மரியா ஷரபோவா" இவரின் வாழ்க்கையில் நடந்த திருப்புமுனையைப் பற்றி விறுவிறுப்பாக விவரிக்கும் ஒலிநூல் இது. திரைப்படங்களில் மட்டும் அல்ல நிஜ வாழ்க்கையிலும் எதிர்பாராத "டர்னிங் பாயிண்ட்" களால் தான் சுவாரசியம் சேர்கிறது.

मिताली राज भारत की महिला क्रिकेट टीम की वन-डे क्रिकेट कैप्टेन हैं, जिन्होंने इंटरनेशनल विमेंस क्रिकेट में आज तक के सबसे ज़्यादा रन बनाये हैं. अपने बीस साल से ज़्यादा लम्बे करियर में मिताली ने ढेरों नेशनल-इंटरनेशनल रिकॉर्ड बनाये हैं, और वो आज भी पूरी ताक़त से अगले वर्ल्ड कप के लिए ख़ुद को तैयार करने में जुटी हुई हैं. सुनिए इनकी लाजवाब कहानी.

Francia 2019. Mondiali femminili di calcio. Lo spartiacque. L'anno zero nel luogo zero. L'inizio di una nuova era. Per il calcio femminile italiano ha rappresentato un clamoroso passo in avanti per l'intero movimento che, fino a quel momento, veniva considerato come qualcosa di folkloristico, e poco di più. "Una ragazza non può giocare a pallone", era il pensiero comune. Durante l'infanzia se lo sono sentito ripetere molte calciatrici dell'Italia, anche dai propri genitori. Sognatrici che dovevano combattere fra le mura di casa.

Siden hun var en lille pige, har Caroline drømt om de store sejre på tennisbanen - og om at blive den bedste tennisspiller i verden. "Nummer 1" er historien om at nå sine drømme og kæmpe hårdt for det. Vi hører om Caroline Wozniackis liv, fra hun startede med at se på, mens hendes bror Patrick spillede tennis, til hun i 2018 vandt Australian Open og sin første Grand Slam. Du kommer med ind bag kulissen i professionel tennis og møder Wozniacki til de store turneringer, og når hun holder fri.

This bundle contains both Mae Jemison: An Extraordinary Life and Serena Williams: An Extraordinary Life. Learn from the lives of two extremely successful, intelligent, inspirational women.

Girls' athletic participation in school and community sports programs is skyrocketing. Girls now comprise 33 percent of all high school athletes, representing a dramatic increase from four percent who participated in 1971, the year before the enactment of Title IX. You Go, Girl! is a collection of first person insights, thoughts, and stories from successful women in the world of sports.

Caitlin Clark, an undeniable force in women's basketball, has transformed the sport with her incredible talent, determination, and charisma. From her early successes to the challenges she faces today, Clark's journey is a testament to the evolving landscape of women's basketball. Her impact on the WNBA is profound, promising to reshape the future of the league and inspire a new generation of athletes.

Al congresso della Sorbona del 1894, il barone Pierre de Coubertin annunciò per la prima volta l'idea di recuperare gli antichi Giochi di Olimpia, partendo da Parigi e dall'EXPO, già programmata nel 1900, sei più tardi. "Concorsi internazionali d'esercizi fisici e dello sport". L'idea viene accolta con entusiasmo, ma sei anni parvero un periodo di tempo troppo lungo, così fu deciso di indire la Prima Olimpiade ad Atene, nel 1896, in attesa di Parigi.

Il fondatore delle moderne olimpiadi, quello dello spirito olimpico per intenderci, riteneva che fosse più indicato per le donne praticare sport senza mostrarsi in pubblico. Parliamo del Barone de Coubertin. Lo storico e pedagogo francese che giunse alla conclusione che gli sconfitti nella guerra franco prussiana non avevano ricevuto un'educazione fisica adeguata. Meglio su di un campo da gioco che in guerra! Le donne? Niente.

È il 19 agosto del 2008. C'è il sole a Pechino. Nello stadio olimpico a forma di nido si corre la quinta batteria dei 200 metri donne. La prima a tagliare il traguardo è la giamaicana Veronica Campbell Brown in 23"04. L'ultima è una ragazza di 17 anni, alta e magra, con i pantaloncini lunghi fino alle ginocchia, una fascia tergisudore sulla fronte e le scarpe regalatele da un'atleta della squadra sudanese. Chiude in 32"16.

Stadio Lenin, Mosca, 26 luglio 1980. Finale del salto in alto. In pedana due donne: la tedesca dell'Est Rosemarie Ackermann, prima donna al mondo a superare il "muro" dei due metri, già campionessa olimpica a Montrèal 1976 e Sara Simeoni, medaglia d'argento a Montreal, alla quale è "toccato" per ben due volte alzare l'asticella a 2,01 mt. Tutti gli esperti si attendono questo duello, il pallottoliere degli scontri diretti dice 6 a 2 per la Ackermann.