Gastronomy History

In this fascinating social history of food in Britain, Pen Vogler examines the origins of our eating habits and reveals how they are loaded with centuries of class prejudice. Covering such topics as fish and chips, roast beef, avocados, tripe, fish knives and the surprising origins of breakfast, Scoff reveals how in Britain we have become experts at using eating habits to make judgements about social background.

History Lover's Cookbook will transport listeners through the Battle of First Bull Run/Manassas to April 9, 1865, where General Robert E. Lee stood under an apple tree to dispatch his surrender to General Grant. Do you know what he was eating when he surrendered? Prepare a picnic of lemonade, raspberry shrub, mint julep, fried chicken, ham sandwiches, potato salad with boiled dressing, cold slaw, soda biscuits and quince marmalade to observe one of the many Civil War re-enactments throughout the United States.

Words to Eat By explores the remarkable stories behind five of our most basic food words, words which reveal fascinating aspects of the evolution of the English language and our powerful associations with certain foods. Using sources that vary from Roman histories and early translations of the Bible to Julia Child's recipes and Frank Bruni's restaurant reviews, Ina Lipkowitz shows how saturated with French and Italian names the English culinary vocabulary is, "from a la carte to zabaglione."

La chiesa cattolica è stata messa a dura prova con la discesa di Napoleone in Italia. Ferdinando di Borbone e il Cardinale Ruffo si ritrovano sulla nave dell'ammiraglio Nelson per riscattare l'Italia dagli invasori francesi. Con loro l'artista grigionese Angelika Kaufmann. Molti pasticcieri svizzeri furono cacciati da Venezia, la loro arte si diffuse così in tutta Europa. Mazzini, amante delle torte e gran cuoco, unì l'Italia anche grazie alle ricette dei dolci svizzeri, sapendo abilmente mischiare ingredienti del Sud e del Nord.

Following 10 years of detailed investigation, documentary film-maker Guillaume Coudray presents a powerful examination of the use of nitro-additives in meat. As he reveals, most mass-produced processed meats, and now even many ‘artisanal’ products, contain chemicals that react with meat to form cancer-causing compounds. He tells the full story of how, since the 1970s, the meat-processing industry has denied the health risks because these additives make curing cheaper and quicker, extending shelf life and giving meat a pleasing pink colour.

Les pirates des Caraïbes avaient imaginé le Draque, l'ancêtre du Mojito, dès le 16e siècle. Et les marins anglais, aidés des Amérindiens, avaient inventé le Punch avant que la Marine anglaise songe elle-même au Gin Fizz et au Gin Tonic pour guérir ses troupes. Aux États-Unis, les bars clandestins, les speakeasies, qui ont proliféré à l'époque de la prohibition ont mis à la mode certaines mixtures, souvent pour camoufler le goût douteux de l'alcool frelaté qu'on y servait.

Goethe, prima di scrivere il suo Faust, intraprese un viaggio in italia. Il famoso poeta, tra le tante avventure al Sud, rubò anche il cuore ad Angelika Kaufmann. Con lui in viaggio il grigionese Carl Ulysses von Salis-Marschlins. Insieme i due scalano il Vesuvio.

Molti pasticcieri svizzeri furono cacciati da Venezia, la loro arte si diffuse così in tutta Europa. Mazzini, amante delle torte e gran cuoco, unì l'Italia anche grazie alle ricette dei dolci svizzeri, sapendo abilmente mischiare ingredienti del Sud e del Nord.

La chiesa cattolica è stata messa a dura prova con la discesa di Napoleone in Italia. Ferdinando di Borbone e il Cardinale Ruffo si ritrovano sulla nave dell'ammiraglio Nelson per riscattare l'Italia dagli invasori francesi. Con loro l'artista grigionese Angelika Kaufmann.

Tra il 1700 e il 1850 le maggior parte delle monarchie europee disponevano nei loro eserciti di mercenari svizzeri. Soltanto a Napoli, al servizio dei Borboni, vivevano ben 40.000 soldati confederati. Con la rivoluzione napoletana del 1848 termina il servizio mercenario svizzero.

Quando si pensa alle antiche civiltà del continente americano, come quella maya o azteca, si è soliti associarle a immagini di piramidi immerse nella foresta; difficilmente si pensa a come si nutrivano. Se in genere si fatica a riconoscere l’origine americana di molti cibi della nostra tavola, come patate, mais e pomodori, ancor più difficilmente si associano questi cibi alle loro originarie forme di preparazione e alle antiche culture alimentari di cui fecero parte.