Episodios

  • Episodio 6: Prevost alla prova
    May 21 2025
    Il nuovo Papa sugli abusi deve decidere se coprire l’abusatore seriale Rupnik come faceva Francesco. Ma anche sulle accuse per il suo operato in Perù deve scegliere tra la trasparenza e la reticenza Sugli abusi il nuovo Papa ancora non ha detto praticamente nulla. Ma si è già trovato sotto accusa per l’operato in Perù: i suoi difensori hanno subito sostenuto che non ha fatto niente di sbagliato, che si tratta anzi di illazioni di abusatori rancorosi. In realtà, anche nelle vicende della diocesi di Chiclayo, in Perù, come ricostruiamo in questo episodio, si replica lo schema che abbiamo visto in molti altri casi: le vittime denunciano, c’è una istruttoria interna che finisce in nulla ma i cui contenuti sono inaccessibili a tutti. Per tacitare le critiche, Robert Francis Prevost potrebbe cominciare ad applicare fin dal caso che lo riguarda la trasparenza invece che la reticenza: basterebbe divulgare il contenuto dell’indagine interna, dimostrare che la diocesi ha fatto gli approfondimenti, che ha preso sul serio le vittime. Non sappiamo cosa è stato fatto davvero in Perù e in Vaticano sul caso Chiclayoma, finora, niente nel percorso di Prevost lo identifica come un grande nemico dei preti abusatori, neppure nella sua breve esperienza da prefetto per il dicastero per i Vescovi. Però l’inizio di un pontificato è il momento per rompere col passato e segnare un nuovo inizio, a cominciare proprio dal ruolo dei vescovi, che sono incoraggiati a denunciare quando hanno segnalazioni di abusi commessi da religiosi ma non hanno alcun obbligo. Così si arriva a situazioni paradossali come quella ammessa nientemeno che dal capo dei vescovi italiani, Matteo Zuppi, che spiega di aver ricevuto denunce di abusi ma di non essere andato alle autorità. Poiché la vittima non era interessata a sporgere denuncia, Zuppi ha fatto anche firmare un foglio per liberarsi di ogni responsabilità e tutto è finito così. Leone XIV avrà il coraggio di cambiare questo sistema? Alcuni indizi fanno pensare che si sta ponendo il problema, ma sarà misurato sulle scelte concrete. Dopo il successo de⁠⁠⁠ La Confessione⁠⁠⁠, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati⁠⁠ ⁠alla newsletter Appunti⁠⁠⁠ dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn⁠⁠ ⁠e gli approfondimenti ⁠⁠⁠dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo⁠⁠ ⁠sostenendo Appunti ⁠⁠⁠o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding⁠⁠ ⁠Go Fund Me⁠⁠⁠ La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    30 m
  • Episodio 5: Papa Leone è diverso?
    May 14 2025
    Appena Papa Leone XIV è stato eletto, subito si è dovuto confrontare con la pervasività del problema degli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. Ci sono così tanti casi di insabbiamenti, coperture e complicità che il modo più diretto per screditare qualcuno, soprattutto qualcuno che è stato vescovo, è accusato di aver nascosto qualche scandalo. Anche le associazioni delle vittime di abusi hanno segnalato la vicenda che potrebbe imbarazzare il cardinale Robert Francis Prevost: tre suore sono state abusate nella diocesi che ha guidato per anni in Perù, l’accusa Prevost di non aver indagato a sufficienza sui due preti abusatori e di aver mandato a Roma un dossier fatto apposta per essere archiviato. In realtà, sembra che dietro queste accuse ci sia un tentativo di colpire Prevost per la sua opposizione al Sodalizio di Luis Figari, una comunità cresciuta in Perù e sciolta dalla Santa Sede proprio per gli abusi e i soprusi commessi dal fondatore Luis Figari. Ma già questo inizio indica quale sarà uno dei temi del nuovo papato: Prevost dovrà scegliere se essere in continuità con quello che Papa Francesco predicava, cioè la tolleranza zero, o quello che faceva, cioè proteggere gli abusatori quando erano amici suoi. Il test sarà proprio il caso dell’ex gesuita Marko Ivan Rupnik, che è al centro dell’inchiesta de La Scomunica: l’artista più famoso della Chiesa di oggi e abusatore seriale per decenni non è più protetto dal suo amico Jorge Mario Bergoglio, che aveva fatto inabissare il processo in nebbie dalle quali ancora non è emerso. Dopo il successo de⁠⁠ La Confessione⁠⁠, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati⁠ ⁠alla newsletter Appunti⁠⁠ dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn⁠ ⁠e gli approfondimenti ⁠⁠dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo⁠ ⁠sostenendo Appunti ⁠⁠o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding⁠ ⁠Go Fund Me⁠⁠ La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    35 m
  • Episodio 4: Teologia perversa
    May 8 2025
    La copertura degli abusi e degli abusatori, anche durante il mandato di Papa Francesco, non è soltanto un problema di giustizia e di gestione del potere nella Chiesa. E’ una questione anche teologica: dietro le violenze c’è una teologia perversa che rivela l’ossessione di molti religiosi per il sesso. Non si tratta di una ossessione privata e repressa, anzi, entra nelle prediche, nelle lezioni, negli esercizi spirituali, perfino nei libri. Lo dimostra il caso di Marko Ivan Rupnik, l’artista ormai ex gesuita al centro di questo podcast, che per anni catechizzava su vagine, orgasmi, sangue mestruale, in un intreccio di allucinazioni e perversioni mascherato dal velo della teologia. Lo faceva in pubblico, anche e soprattutto negli anni in cui era considerato un intellettuale e un artista di riferimento per tutta la Chiesa cattolica, amico personale di Papa Franceso. Il pontefice ormai scomparso ha voluto accanto a sé, nientemento come prefetto per il Dicastero per la Dottrina della Fede, il cardinale argentino Víctor Manuel Fernández, un altro che ha elaborato riletture quasi pornografiche della Bibbia e del Vangelo, condensati in libri sull’ “arte del bacio” e sulla “passione mistica”. E’ chiaro che una Chiesa così, che fin nelle sue figure apicali ostenta un rapporto disordinato con la sessualità, non può poi disciplinare i suoi componenti che cercano una giustificazione teologica ai propri peccati e perfino ad abusi e violenze. Dopo il successo de⁠ La Confessione⁠, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati ⁠alla newsletter Appunti⁠ dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn ⁠e gli approfondimenti ⁠dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo ⁠sostenendo Appunti ⁠o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding ⁠Go Fund Me⁠ La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    34 m
  • Episodio 3 - Al nemico neppure giustizia
    Apr 30 2025
    Per spiegare cosa è stata la Chiesa di Papa Francesco bisogna confrontare due processi paralleli. Uno al cardinale Giovanni Angelo Becciu, e l’altro al gesuita Marko Ivan Rupnik, abusatore seriale per trent’anni di donne nella sua comunità. Becciu, fino a poco prima potente braccio destro del Papa, nel 2020 riceve prima la condanna, con la richiesta da parte di Francesco di rinunciare alle prerogative del cardinalato, e poi un processo che può avere un solo esito: la condanna, perché un giudice del Vaticano non può contraddire il Papa. Becciu, che qui parla per la prima volta del drammatico incontro con Papa Francesco, viene accusato di aver arricchito i suoi parenti con i soldi dei fedeli e di altre malefatte. Intorno a quel processo si consuma la più clamorosa faida vaticana recente, si capisce presto che il Papa ha ricevuto un racconto distorto dei fatti ma ormai il pontefice non si può smentire. E tutto, nel processo Becciu, viene piegato all’esigenza di arrivare alla condanna. Per Rupnik, gesuita come Francesco e suo amico personale, invece vige il massimo garantismo: prima la scomunica cancellata, poi il tentativo di evitare il processo con una prescrizione sugli abusi commessi, infine, quando Francesco è costretto dalla pressione mediatica a revocare la prescrizione, il processo si perde nelle nebbie. Becciu è colpevole fin dalla prima udienza, molto prima della condanna in primo grado nel 2022, e per questo perde l’accesso al conclave. Rupnik è sempre e comunque presunto innocente, protetto anche di fronte all’evidenza. Perché nel Vaticano di Francesco, soprattutto quando si parla di abusi sessuali, vige un principio che il Papa aveva appreso nell’Argentina di Juan Domingo Peron: "Al amigo, todo; al enemigo, ni justicia". All'amico tutto, al nemico neppure giustizia. La puntata contiene un'intervista esclusiva al cardinale Giovanni Angelo Becciu registrata il 12 febbraio 2025. Dopo il successo de⁠ La Confessione⁠, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati ⁠alla newsletter Appunti⁠ dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn ⁠e gli approfondimenti ⁠dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo ⁠sostenendo Appunti ⁠o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding ⁠Go Fund Me⁠ La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    31 m
  • Episodio 2 - L’amico vestito di bianco
    Apr 23 2025
    Gli scandali sessuali hanno segnato la storia recente della Chiesa, e gettano un’ombra sul papato di Francesco che si è appena concluso. Il Vaticano sa, ha sempre saputo, anceh e soprattutto durante gli anni di Jorge Mario Bergoglio, quando i problemi tanto a lungo nascosti sono emersi. Papa Benedetto XVI, una volta libero dalla tutela di Giovanni Paolo II che silenziava tutto per ragioni geopolitiche, ha iniziato ad affrontare lo scandalo degli abusi, ma ne è stato travolto. Francesco ha promesso tolleranza zero, ha cambiato la normativa per facilitare le denunce, ma le regole non valgono più quando l’abusatore può contare su un “amico vestito di bianco”. Cioè quando ad abusare o insabbiare è qualcuno che gode della protezione del ponefice, allora l’unica urgenza diventa quella di silenziare le vittime e tacitare lo scandalo. I casi di Marko Rupnik, di Gustavo Zanchetta, ma anche di monsignor Rosario Gisana rivelano sia l’arbitrio assoluto che Papa Francesco ha esercitato in materia di abusi che l’ossessione che la Chiesa ha per il sesso. Il potere, dal Vaticano in giù, ha bisogno degli scandali sessuali per costruire quella rete di ricatti, minacce, omertà e angoscia che compatta le gerarchie ecclesiastiche ma soffoca lentamente la comunità dei fedeli. Dopo il successo de La Confessione, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati alla newsletter Appunti dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn e gli approfondimenti dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo sostenendo Appunti o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding Go Fund Me La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    33 m
  • Episodio 1 - Parole e fatti
    Apr 16 2025
    La Scomunica - Episodio 1: Parole e fatti Perché Papa Francesco ha coperto i peggiori scandali sessuali della Chiesa mentre in pubblico prometteva la massima intransigenza? Cosa c’è dietro il suo supporto al gesuita Marko Ivan Rupnik, il più famoso artista sacro vivente che per trent’anni ha molestato donne senza conseguenze, celebrato e riverito da tutti? Nel maggio del 2020 padre Rupnik viene addirittura scomunicato dal dicastero per la Dottrina della fede: ha assolto in confessione il complice, cioè la donna vittima di abusi che la Chiesa considera, appunto, complice. Nel giro di pochi giorni la scomunica viene revocata. E c’è solo una persona che può prendere una decisione così importante: papa Francesco in persona, amico di Rupnik, gesuita come lui. Quel favore all’amico è l’ultima goccia in un vaso di scandali. In questa nuova inchiesta seguiamo il filo del caso Rupnik per raccontare le omertà e le complicità di una Chiesa ossessionata dal sesso nella quale il potere è cementato dall’omertà, e gli scandali per abusi servono solo a regolare i conti tra fazioni in lotta. In questo primo episodio iniziamo l’indagine al centro de La Scomunica: cosa è stato il caso Rupnik e perché la Chiesa in scandali grandi come questo, e in tanti altri più o meno noti, pensa a proteggere gli abusatori e non le vittime? Come funziona la teologia degli abusatori che tentano di dare basi teologiche alle proprie violenze? Dopo il successo de La Confessione, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati alla newsletter Appunti dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn e gli approfondimenti dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo sostenendo Appunti o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding Go Fund Me La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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  • La Scomunica - Teaser
    Apr 11 2025
    Per tutta la durata del suo papato, Francesco ha sempre promesso che la sua Chiesa avrebbe perseguito abusi e abusatori senza incertezze. Ma alle parole non sono mai seguiti i fatti e il Vaticano ha continuato a coprire, insabbiare, negare, e ad abbandonare le vittime. Il caso più clamoroso è quello di Marko Ivan Rupnik, teologo e artista famoso in tutto il mondo per i mosaici che decorano le chiese più importanti. Per oltre trent’anni le sue vittime hanno denunciato gli abusi subiti, e non è successo niente. Nel maggio del 2020 padre Rupnik viene anche scomunicato dal dicastero per la Dottrina della fede: ha assolto in confessione il complice, cioè la donna vittima di abusi che la Chiesa considera, appunto, complice. Nel giro di pochi giorni la scomunica viene revocata. E c’è solo una persona che può prendere una decisione così importante: papa Francesco in persona, amico di Rupnik, gesuita come lui. Quel favore all’amico è l’ultima goccia in un vaso di scandali. In questa nuova inchiesta seguiamo il filo del caso Rupnik per raccontare le omertà e le complicità di una Chiesa ossessionata dal sesso nella quale il potere è cementato dall’omertà, e gli scandali per abusi servono solo a regolare i conti tra fazioni in lotta. Dopo il successo de La Confessione, un nuovo lavoro di giornalismo investigativo sul tema degli abusi nella Chiesa firmato da Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn La produzione di questo podcast è sostenuta dalle abbonate e dagli abbonati alla newsletter Appunti dove potete leggere le inchieste di Federica Tourn e gli approfondimenti dei temi trattati nel podcast. Poiché nessun editore vuole parlare di questo tema, abbiamo lavorato da soli, sostenendo i costi di questo progetto. Se vuoi contribuire puoi farlo sostenendo Appunti o con una donazione per il podcast sulla piattaforma di crowdfunding Go Fund Me La Scomunica è un podcast di giornalismo investigativo disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme di Stefano Feltri, Giorgio Meletti e Federica Tourn Inchiesta sul campo di Federica Tourn Story editor Giorgio Meletti Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    4 m
  • Episodio Extra - Il momento della verità
    Jul 31 2024
    Dopo molti mesi sono arrivate le motivazioni della sentenza del tribunale di Enna sul caso Rugolo al centro del podcast La Confessione. Una sentenza che, per la prima volta in Italia, stabilisce una responsabilità diretta della gerarchia e del vescovo in particolare nel coprire, tollerare e consentire gli abusi da parte di don Giuseppe Rugolo. E non una volta, ma per anni e anni. Grazie anche alla visibilità che la storia ha avuto grazie al podcast - se ne è discusso poco sui giornali italiani ma molto su quelli internazionali, ultimo il Times di Londra pochi giorni fa - monsignor Rosario Gisana ha rotto il silenzio e ha parlato in prima persona in una intervista alla Stampa (che ho analizzato in un altro pezzo qui su Appunti). E’ il segnale che qualcosa si è rotto nel sistema di omertà e coperture degli abusi, che far finta di niente non basta più, che un vescovo censurato da un tribunale dello Stato italiano inizia a sentire vacillare la sua poltrona. E che il Papa deve scegliere se continuare a coprire e legittimare o reagire. Ce n’è, insomma, più che abbastanza per una puntata extra della Confessione: una chiacchierata con Giorgio Meletti e Federica Tourn per analizzare tutto quello che è successo dopo l’uscita del podcast e dopo che le sue sette puntate hanno raggiunto mezzo milione di ascoltatori. La Confessione è un podcast di giornalismo investigativo in 7 puntate disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme Autori: Stefano Feltri Giorgio Meletti Federica Tourn Con la collaborazione di Carmelo Rosa Consulenza musicale e sonora: Stefano Tumiati Produzione: Il podcast La Confessione è possibile grazie al sostegno degli abbonati alla newsletter Appunti Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    39 m
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