
Dreamcore, un walking sim tra spazi liminali | Recensione
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Acerca de esta escucha
Dreamcore è un'esperienza surreale e affascinante, capace di trasportarti in un mondo onirico fatto di spazi liminali, architetture impossibili e atmosfere sospese tra il sogno e l'incubo. Sviluppato con una chiara ispirazione alle teorie dell'unreality (qui trasportate e contestualizzate negli "spazi liminali", in particolare), il gioco abbandona i classici stilemi dell'horror per abbracciare un'esperienza esplorativa e curiosamente contemplativa.
Tuttavia, se da un lato la direzione artistica colpisce per originalità e coerenza, dall'altro avrei voluto vedere un maggiore impegno nella lettura degli ambienti, elemento che avrebbe potuto arricchire ulteriormente il viaggio nel surreale e che più di qualche volta mi ha semi-allontanato, con frustrazione, dal godimento che, lo vedo, si racchiude con coraggio nel cuore del prodotto realizzato da Montraluz, studio indipendente argentino.
Testo: Enrico Andreuccetti
VO/Editing: Enrico Andreuccetti