Per la serie “ Raccontami la tua città” oggi vi racconto una città che amo molto .

Vi porto a fare una passeggiata con me in Val d’Orcia e, in particolare a PIENZA.

La Val d'Orcia è un'ampia campagna situata in Toscana, nella provincia di Siena e sul confine nella provincia di Grosseto, a nord, e a est del monte Amiata e vicina al confine con l'Umbria.

Attraversata dal fiume Orcia al centro, che le dà il nome, è caratterizzata da paesaggi dolci e da molti centri di origine medievale, due dei quali molto noti come Pienza e Montalcino.

La Val d’Orcia è caratterizzata dai cipressi, il cipresso è l’albero caratteristico, da cibi e vini tipici, come i Pici, i salumi di Cinta senese, il Pecorino di Pienza, da vini che ci raccontano questa terra, come il Brunello di Montalcino.

Oggi vi porto con me per una passeggiata a Pienza LA città ideale del Rinascimento Ci troviamo nel cuore della Val d’Orcia poco distante dalla Via Cassia e da altri due punti di riferimento della zona, Castiglione d’Orcia e San Quirico d’Orcia.

Fino alla metà del Quattrocento circa era chiamata Corsignano, poi cambiò nome, aspetto e urbanistica grazie a Enea Silvio Piccolomini, nato qui, che divenne papa Pio II.

Perché è chiamata la città ideale?

Questa città è scaturita dall’immaginazione di un papa umanista, Pio II Piccolomini, che a Pienza ha dato il suo nome.

Pienza nasce da un ideale, che nel Rinascimento metteva l’uomo e l’ armonia con la natura e la bellezza al centro di tutto. Ma Pienza è anche una città vera , una città che nasce sì da un’utopia ma che diventa concreta. Una città nata secondo quelle idee nuove, di architettura ma anche di politica, di visione del mondo, che oggi chiamiamo LE IDEE DEL RINASCIMENTO.