
Crisi e rivoluzione - 578-507 a.C. Dalla monarchia alla Repubblica di Roma
Lezioni di Storia
No se pudo agregar al carrito
Add to Cart failed.
Error al Agregar a Lista de Deseos.
Error al eliminar de la lista de deseos.
Error al añadir a tu biblioteca
Error al seguir el podcast
Error al dejar de seguir el podcast
Compra ahora por $3.33
No default payment method selected.
We are sorry. We are not allowed to sell this product with the selected payment method
-
Narrado por:
-
Andrea Carandini
-
De:
-
Andrea Carandini
Acerca de esta escucha
Nel volgere di pochi anni, alla fine del VI secolo a.C., e attraverso vicende spesso cruente, le istituzioni e la vita politica romane vengono radicalmente trasformate. Protagonista di questa rivoluzione è Servio Tullio, nominato re fuori dalle procedure costituzionali fissate alla morte di Romolo, in seguito all'assassinio del predecessore Tarquinio Prisco e grazie alla complicità di sua moglie Tanaquil.
Durante il regno Servio Tullio cambia profondamente la natura del potere, sminuendo il ruolo dell'aristocrazia e accrescendo la sua autorità in rapporto diretto con il popolo. Quando verrà scaraventato giù dalle scale della curia da Tarquinio il Superbo e schiacciato sotto le ruote del carro da sua figlia Tullia, moglie di Tarquinio, la tirannide nel suo aspetto peggiore avrà vinto.
Sarà il nipote di Tarquinio, Bruto, nel 509 a.C., a istituire per la prima volta un collegio di magistrati, i consoli, e a fondare finalmente quella Repubblica che governerà Roma fino ad una nuova rivoluzione, il principato di Augusto.
©2019 Gius. Laterza & Figli S.p.a. (P)Emons 2019. Edizione su licenza di Gius. Laterza & Figli S.p.a.