Il mutamento climatico - La diretta Hardy-Colombini - Gli appuntamenti della settimana Podcast Por  arte de portada

Il mutamento climatico - La diretta Hardy-Colombini - Gli appuntamenti della settimana

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Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 7 luglio 2025. Lunedì pessima uscita del messianico e bestemmiatore Tajani, ministro del governo Meloni, che ha affermato che “la bandiera europea è blu come il manto della Madonna e con le 12 stelle delle tribù d’Israele”. Saranno questi gli ultimi colpi di coda e di ipocrisia di gente abituata a plagiare tutto, persino il sacro? O forse è il segno, per alcuni, che Tajani è prossimo a uscire di scena? Martedì, diretta del segretario Lillo Massimiliano Musso dedicata al cosiddetto mutamento climatico. Dopo aver tentato di creare paura con la pandemia e la vaccinazione ora, anziché iniziare a collegare le morti improvvise all’inoculazione, si da la colpa al caldo, poi in inverno si darà colpa al freddo. Musso fa un excursus storico delle condizioni meteo, che vede nelle città la temperatura sicuramente aumentata anche a causa della sparizione degli alberi e dell’aria calda prodotta dai motori dei condizionatori. Ha affrontato quindi l’argomento della diffusione della climatizzazione forzata degli ambienti. Ricorda che prima degli anni 90 si sopportava la calura con metodi naturali. Oggi si sfrutta il calore per incutere la paura del cambiamento climatico. Tutto questo è favorito dal fatto che comunque molti sono stati abituati a non ricordare quanto avvenuto neanche nel corso della propria vita. Quando erano piccoli, per esempio, d’estate non c’era caldo? Oggi, mi scuserà Francesco Gerardi che avrebbe dovuto intervenire con la sua pillola bisettimanale, vorrei parlare io di un argomento che mi sta a cuore, senza invadere il Punto e Virgola con quanto avviene nell’altra rubrica Uno di noi, che settimanalmente pubblico su Aria Buona Channel. Mi sento di approfondire una riflessione che credo sia condivisa da tanti. L’amore per gli animali, sopratutto per quelle splendide creature che vengono definite “migliori amici degli uomini”, cioè, come ben sapete, intendendo i cani. In questi giorni una cara amica ha visto sparire una sua cagnolina, Penny, che nel giro di poco tempo dopo quasi 15 anni, ha avuto un tracollo, come purtroppo spesso avviene a questi animali forti ma al tempo stesso delicati, e l’ha lasciata. L’amore per la cagnolina era tanto, anche per il tempo trascorso con lei e le gioie che, potete immaginare, questi animali possono dare. Poi, ecco tornare il disegno universale. Pochi giorni prima che Penny iniziasse a star male, arriva a casa della mia amica un cucciolo, pieno di vitalità e di gioia. E quando la cagnolina inizia a manifestare i suoi sintomi, il cucciolo le sta affianco, la segue ovunque, le da i bacini che le offrono, probabilmente, quella serenità per affrontare e sopportare il dolore che la sta portando alla fine. Ecco, abbiamo più volte detto che il caso non esiste, ma l’arrivo del cucciolo è un segno che ci deve essere una continuità nell’amore. Penny non c’è più, ma il cucciolo, al quale ancora non è stato dato un nome, la sostituirà nell’amore, che verrà sicuramente ricambiato dagli umani che l’hanno accolto. Poi leggo di Bruno, uno splendido Bloodhound da soccorso pluripremiato, che è stato vittima di un vile attentato: un bocconcino di wurstel pieno di chiodi. Chissà se chi ha compiuto questo gesto, approfittando anche dell’ingenuità di questi animali ha gli stessi sentimenti provati per Penny. Quale livello di crudeltà è necessaria per superare l’amore che questi animali ci offrono senza un tornaconto, al contrario degli esseri umani, e ricorrere a tanta violenza. Ciao Penny e Bruno, spero vi ritroviate per raccontarvi i diversi comportamenti degli umani, forse l’unica specie vivente in grado di dare amore ma anche cattiveria. Quella di giovedì è stata una delle rare dirette durante le quali il Presidente Andrea Colombini si appoggia a degli appunti. Gli argomenti erano tanti che la sua paura era quella di dimenticarsi di qualcosa. Il primo argomento è quello della richiesta da parte di Trump di apertura di inchiesta e di arresto del direttore generale della Federal Reserve, Jerome Powell, colpevole a suo dire di non voler accondiscendere alle sue richieste. Sempre negli Stati Uniti passa il Big Beautiful Bill di Trump che prevede, tra l’altro di non prestare l’assistenza sanitaria a coloro che non sono cittadini regolari. Poi comunica la notizia che a breve il Primo ministro inglese Keir Starmer se ne andrà anche a causa dei tanti scandali che lo stanno colpendo. Altro argomento della serata è riservato all’Istituto Superiore della Sanità che ha comunicato che le vittime del cosiddetto Covid non sono state nemmeno la metà di quelle dichiarate. Ancora: il 10 luglio votazione per la messa sotto accusa della Von der Lyen e, considerando che probabilmente ci sono i numeri per l’approvazione, potrebbe essere il momento in cui va a casa e il Parlamento si scioglie. Ultimo punto è stata la richiesta di pubblicare gli elenchi di chi è iscritto ...
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